Le diverse tipologie di aglio, le conoscevi?

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L’aglio ha moltissimi benefici per la nostra salute: oltre ad essere uno dei migliori antibiotici naturali, il suo consumo regolare ci aiuta a prevenire numerose malattie. Dal punto di vista nutrizionale l’aglio ha 41 kcal ogni 100 grammi. Inoltre è ricco di vitamine, come la vitamina A, C, E, le vitamine del gruppo B e minerali come ferro, fosforo, calcio, sodio. E’estremamente ricco di potassio, circa 450 mg in 100 grammi di prodotto. Visti i suoi valori nutrizionali e le sue proprietà l’utilizzo dell’aglio viene consigliato anche a coloro che seguono diete dimagranti, infatti sembra che questo possa favorire la lipolisi, cioè favorisce lo scioglimento delle cellule adipose. L’azione dimagrante dell’aglio sarebbe da collegarsi anche alla sua capacità di stimolare il metabolismo ed alle sue proprietà diuretiche. La quantità giornaliera di aglio da assumere è stimata intorno ai 4 g e può essere assunto ogni giorno salvo controindicazioni. L’assunzione può avvenire sia attraverso il consumo del bulbo fresco o secco, sia attraverso l’assunzione di compresse o sciroppi. Esistono diversi tipi di aglio ed ognuno di essi ha specifiche caratteristiche.

  • L’aglio bianco è quello più comune e maggiormente coltivato in Italia, lo si può infatti trovare un po’ ovunque. Sono bulbi dal sapore deciso. In genere si semina a settembre e novembre e si raccoglie a giugno-luglio. Il bulbo è rivestito di tuniche bianco-argentate, è molto produttivo e si conserva a lungo. Nella nostra tradizione partenopea abbiamo l’aglio bianco napoletano, con striature rosate è molto ricco di oli essenziali, si raccoglie il 13 giugno (Sant’Antonio) e si fa seccare fino al 24 giugno (San Giovanni).
  • L’aglio rosa ha un sapore più delicato, si semina solitamente più tardi e ha una conservabilità, seppure buona, talvolta minore a quella dell’aglio bianco. Si presta a essere consumato fresco e per questo poco conservabile. Si semina a febbraio-marzo e si raccoglie a luglio quando le foglie sono ancora verdi. Ha un aroma intenso
  • L’aglio nero è un’alternativa all’aglio classico, bianco ed ha origini asiatiche. La colorazione e la consistenza, molto più morbida rispetto all’aglio comune, si ottengono attraverso un processo di fermentazione che lo rende piacevole al palato, e facilmente digeribile. Questo tipo di aglio, alimento abbastanza recente perché è nato in Corea solo nel 2004, si è già diffuso rapidamente. L’aglio nero si presenta in spicchi dal colore bruno scuro e nero, con una consistenza morbida e cremosa (è molto semplice da schiacciare, basta una leggera pressione) e un gradevole retrogusto di liquirizia, e a volte di aceto balsamico, sul palato. Il sapore è molto più dolce rispetto a quello del comune aglio bianco e non presenta le note piccanti di quest’ultimo, non lascia alito sgradevole, per questo può essere tranquillamente consumato a crudo. L’aglio nero è ottenuto dalla fermentazione dei bulbi, lasciati fermentare in un ambiente ad umidità e temperatura controllate per un mese, senza alcuna aggiunta di additivi o conservanti. Trascorsi i 30 giorni, seguiranno altre sei settimane di ossidazione che porteranno l’aglio ad annerirsi e ad ammorbidirsi. E’ un alimento naturalmente povero di grassi, ma ricco di sali minerali, soprattutto potassio, zolfo, calcio e fosforo. Buono anche il contenuto di fibre e proteine.
  • L’aglio rosso è ricco di vitamina C, tiamina e riboflavina, potenti antiossidanti necessari alla nostra salute generale. Il suo sapore è intenso, piccante e apprezzato in gastronomia. Questa varietà è molto utilizzata nella medicina naturale per elaborare compresse o estratti d’aglio. A differenza del classico aglio bianco, quello rosso ha dimensioni più piccole, è stretto, la buccia esterna è di colore rosso intenso e di solito ogni testa contiene dagli 8 ai 12 spicchi. Possiede una maggiore concentrazione di composti organici solforati, è ricco di zolfo, iodio e silicio. Contiene un livello molto elevato di allicina, quel composto con proprietà antibiotiche che dona il caratteristico odore e sapore all’aglio. È molto profumato ed ha un gusto forte e deciso che si sposa benissimo con piatti saporiti. Può essere consumato tutto l’anno. Alcune varietà di aglio rosso producono uno scapo floreale che va raccolto un mese prima del bulbo e può essere consumato fresco, sott’olio o in agrodolce.

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